Semaforo biancoscudato: verde i tifosi, Sentinelli e Mattin, giallo Amirante, Cunico e Mazzocco, rosso Degrassi, Segato, Busetto, Ferretti e il nervosismo

Semaforo biancoscudato dallo Stadio Dei Fiori di Valdagno per Alto Vicentino-Padova

VERDE

I tifosi – In tremila a Valdagno il 4 gennaio per una partita di serie D. Luce verde smeraldo, non servono tanti altri commenti

Sentinelli – Lotta come un leone, rischiando anche qualcosa. Vince la sfida con Gambino e colpisce una clamorosa traversa.

Mattin – Ragazzo interessantissimo, sfiora il gol nella ripresa e gioca con personalità anche nei momenti più difficili

GIALLO

Amirante – Entra nella ripresa, ma non riesce a incidere come vorrebbe. Si pesta (com’era prevedibile) un po’ i piedi con Ferretti

Mazzocco – Si nasconde un po’ e sbaglia qualche pallone di troppo. Peccato perché la qualità ci sarebbe.

Cunico – Una sola volta innesca Ferretti, per il resto si vede che lo conoscono e sanno come marcarlo. Quando manca la sua luce il Padova non si accende. Sfiora il gol, unico lampo di una ripresa grigia

ROSSO

Degrassi – Si conferma purtroppo il punto debole della squadra con un errore molto grave in occasione del gol di Peluso. In un paio di occasioni sbaglia pure in appoggio. Molto spesso in difficoltà quando si tratta di difendere

Segato – Sostituito dopo il primo tempo per spostare il baricentro in avanti. In generale non riesce quasi mai a trovare la giocata risolutrice e rallenta stranamente il gioco in più di un’occasione

Ferretti – La delusione maggiore della giornata. Nervosissimo, si intestardisce spesso alla ricerca della giocata personale, senza mai riuscire a pungere. Nella ripresa non si vede quasi mai

Busetto – Con il passare dei minuti gli errori aumentano e l’imprecisione pure. Giornata storta

Il nervosismo – Difetto già emerso in altre occasioni. Dopo lo svantaggio si perde tanto, troppo tempo a protestare facendo il gioco degli avversari

Read Previous

Diretta gol serie D girone C: vittoria del Belluno a Montebelluna

Read Next

La trappola di Zanin, la sfortuna e il nervosismo

Most Popular