Semaforo biancoscudato: verde Petrilli, Ilari, Busetto, Parlato, Dionisi, la squadra, giallo Mazzocco e Segato, rosso Niccolini

Semaforo biancoscudato dallo stadio Aldo e Dino Ballarin per Clodiense-Padova

VERDE

Petrilli – Si rischia di essere noiosi e ripetitivi. E’ fuori categoria, per tempismo nell’inserimento, per qualità tecniche e tattiche e per la capacità di farsi trovare sempre nel posto giusto al momento giusto. Un super giocatore e segna sempre gol decisivi

Ilari – Segna un gol capolavoro e firma l’assist per la rete dell’1-0. Con l’arrivo della Primavera è letteralmente esploso, potendo sfruttare campi più adatti alle sue caratteristiche. Arma letale per i tagli e i cross rasoterra dalle fasce

Busetto – Gioca una partita da applausi. Sente l’aria di casa e dà il meglio di sé, con discese continue e straripanti

Dionisi – Prestazione devastante. Perfetto sia da esterno alto, sia quando arretra nel finale

La squadra – Il Padova gioca da grande squadra. Non bello, ma cinico e spietato. Quello che serve per arrivare al traguardo

Parlato – Gestione da comandante vero. Impossibile non commettere errori, ma sbaglia talmente poco nel corso dell’anno che risulta quasi perfetto. Una macchina da serie D ma non solo: merita una chance in Lega Pro. A casa sua.

GIALLO

Segato – Chiariamo subito: la sua prestazione raggiunge la sufficienza, ma da uno come lui ci si aspetta di più. Ogni tanto illumina il gioco con aperture davvero belle. Ma sono anche troppi gli errori in appoggio e soprattutto non riesce a sfruttare pienamente né le sue eccellenti doti tecniche né la sua specialità, i calci di punizione. Non è un caso, a nostro avviso, che non abbia ancora segnato

Mazzocco – La prestazione raggiunge la sufficienza. Ma rispetto al Mazzocco dei giorni migliori, oggi rimane una spanna sotto. Sarà che ci ha abituato bene….

ROSSO

Niccolini – Il nervosismo che si impadronisce di lui troppo spesso risulta inspiegabile. E’ un peccato perché rovina una prestazione più che discreta in un momento in cui tenere il controllo dei nervi dovrebbe essere un dovere nei confronti dei compagni

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